La
legge di Van der Waals rappresenta un'estensione della
legge dei gas perfetti e rispetto ad essa descrive meglio il comportamento dei gas per alte pressioni e in prossimità del punto di ebollizione. La legge prende nome dal fisico olandese
Johannes Diderik van der Waals (1837-1923), che la formulò in un suo lavoro del 1873 intitolato
Over de Continuïteit van den Gas - en Vloeistoftoestand (sulla continuità dello stato liquido e gassoso). Per la formulazione di questa legge fu insignito del
premio Nobel nel
1910.