Russia
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Russia | |||||||||
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Motto: nessuno | |||||||||
Informazioni | |||||||||
Nome completo: | Russia | ||||||||
Nome ufficiale: | Российская Федерация |
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Lingua ufficiale: | russo | ||||||||
Capitale: | Mosca (10.415.000 ab. / 2005) | ||||||||
Politica | |||||||||
Governo: | Repubblica semipresidenziale federale | ||||||||
Presidente: | Vladimir Putin | ||||||||
Primo Ministro: | Mikhail Fradkov | ||||||||
Indipendenza: | Dall'URSS, 24 agosto 1991 | ||||||||
Ingresso all'ONU: | 24 ottobre 1945 1 | ||||||||
Area | |||||||||
Totale: | 17.075.200 km² | ||||||||
Pos. nel mondo: | 1° | ||||||||
% delle acque: | 0,5 % | ||||||||
Popolazione | |||||||||
Totale: | 142.400.000 ab. (2006) | ||||||||
Pos. nel mondo: | 8° | ||||||||
Densità: | 8,3 ab./km² | ||||||||
Geografia | |||||||||
Continente: | Europa, Asia | ||||||||
Fuso orario: | UTC da +2 a +12 | ||||||||
Economia | |||||||||
Valuta: | Rublo | ||||||||
Energia: | ? kW/ab. | ||||||||
Varie | |||||||||
TLD: | .ru | ||||||||
Prefisso tel.: | +7 | ||||||||
Sigla autom.: | RUS | ||||||||
Inno nazionale: | Inno della Federazione Russa | ||||||||
Festa nazionale: | |||||||||
1L'URSS era uno dei 51 Stati membri che nel 1945 diedero vita all’ONU.Il 24 dicembre 1991 il seggio dell'URSS viene occupato dalla neonata Federazione Russa |
La Federazione Russa (in russo Российская Федерация, Rossijskaja Federacija, /rʌs'sijskəjə fʲɪdʲɪ'raʦijə/, chiamata anche Россия, Rossija, /rʌs'sijə/) è, fra tutti, lo stato più esteso del mondo ed il suo territorio va dall'Europa all'Asia. La Russia confina con Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Lituania, Polonia, Ucraina, Georgia, Azerbaijan, Kazakistan, Cina, Mongolia e Corea del Nord. È bagnata sulle coste esterne dal Mare Glaciale Artico fino all'Oceano Pacifico, sulle coste interne è bagnata dal Mar Baltico, il Mar Nero ed il Mar Caspio. Come principale successore dell'Unione Sovietica, la Russia è ancora uno stato con una forte influenza politica, specialmente all'interno della CSI, che comprende molti stati della ex Unione Sovietica.
Indice |
[modifica] Storia
Per approfondire, vedi la voce Storia della Russia. |
Il primo stato della regione fu quello del Granducato di Kiev (Rus' di Kiev) fondato intorno all'anno 850 da genti normanne provenienti da Novgorod. Nei secoli che seguono il Granducato estende le sue frontiere giungendo ad interagire con altri stati dell'Europa del tempo. Nel 1132, alla morte del figlio di Vladimiro II Monomaco, il potere centrale si disgrega. Allo stato unitario si sostituiscono tre centri di potere: Volinia, Novgorod e Vladimir. Nel 1237 i Tartari irrompono nella Russia Europea suggellando la loro conquista nel 1240 con la distruzione di Kiev. Dal quel momento e per più di due secoli tutti i principi russi agiscono come vassalli e tributari dell'Orda d'Oro . Nel frattempo altre nazioni rivolgono i loro interesse alle terre russe: Svedesi, Livoni (Cavalieri Teutonici), Lituani. Una delle figure più famose della storia russa del periodo è Alessandro detto Nevskij granduca di Vladimir e principe di Novgorod (sconfigge gli Svedesi sulla Neva ed i Livoni sul Lago Peipus).Nel 1280 Daniele, figlio di Alessandro, assume il titolo di Granduca di Mosca. Con Ivan I (1332 - 1341) il granducato di Mosca si avvia a divenire il più importante principato russo. Nel 1380 Dimitrij, principe di Mosca (1358-1389), sconfigge i Tartari al "Campo delle Queglie" ponendo così fine al tabù della loro imbattibilità. Figura di spicco in questo periodo è Ivan IV (detto il terribile, 1533-1584), primo a fregiarsi del titolo di Zar, dal latino Caesar, che ridimensionando il potere dei Boiari, ossia dei signori feudali, pose le basi dello stato autocratico in cui si evolse il granducato di Mosca. Sotto Ivan IV la Russia si estese verso est a scapito dei Tartari occupando Kazan ed Astrakan. Alla sua morte seguì un periodo di turbolenze dovute ai tentativi dei boiari di recuperare il potere perduto ed anche all'ingerenza polacca. Nel 1613, con la salita al trono del primo dei Romanov inizia una nuova fase di potenziamento dello stato russo.
Sotto il regno degli Zar, la Russia divenne una delle maggiori potenze europee, conosciuta come Russia Imperiale, ammodernata e sempre più espansa a ovest, a partire dal XVIII secolo. Comunque, all'inizio del XX secolo il potere della Russia stava scemando e nel contempo montava lo scontento fra la popolazione, a questo si aggiunga anche la sconfitta militare subita durante la prima guerra mondiale.
Tutti questi eventi precipitarono drammaticamente nel 1917 quando la rivoluzione di febbraio, d'ispirazione borghese, spazzò via il regime zarista di Nicola II e la seguente Rivoluzione d'Ottobre portò al potere il partito bolscevico sotto la guida di Vladimir Ulianov detto Lenin.
Gli anni che seguirono, fino al 1922, videro lo scontro tra l'esercito sovietico, la cosiddetta Armata Rossa, organizzato e comandato da Lev Trotskij ed i vari eserciti che si rifacevano al potere zarista, le Armate Bianche.
Nel 1922 venne fondata l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche abbreviata in URSS, in cui entrò a far parte anche la Repubblica Russa.
Lenin soffrì una serie di infarti che portarono alla sua morte nel 1924. Dopo una breve lotta per il potere, la guida dell'Unione Sovietica venne consolidata nelle mani del dittatore Josif Dzugasvili, detto Stalin. Il regno brutale di Stalin costò milioni di vittime, tra le quali oppositori politici, noti o sospettati, e ufficiali militari che vennero giustiziati o esiliati in Siberia durante le Grandi Purghe degli anni '30.
A seguito della vittoria Sovietica sulla Germania Nazista, durante la seconda guerra mondiale, l'Unione Sovietica si sarebbe sviluppata in una delle due potenze dominanti della Guerra Fredda, fungendo da principale avversario ideologico degli Stati Uniti. Le due nazioni ingaggiarono una lunga lotta geopolitica per il controllo dei cuori e delle menti del Terzo Mondo a partire dalla Crisi di Suez del 1956. I sovietici crearono il Patto di Varsavia per opporsi alla NATO, e le due parti si imbarcarono in una lunga e costosa corsa per accumulare il maggior numero possibile di armi nucleari.
Nel 1962 con la crisi dei missili di Cuba, il leader sovietico Nikita Khruščёv quasi fece scoppiare una guerra con gli Stati Uniti, quando fece posizionare delle armi atomiche offensive a Cuba. I sovietici diedero anche il via alla corsa allo spazio lanciando lo Sputnik 1, il primo satellite a orbitare attorno alla Terra, e rendendo il Colonnello Jurij Gagarin, il primo uomo a viaggiare nello spazio.
Alla fine degli anni '80, il leader sovietico Mikhail Gorbačëv introdusse delle riforme come la glasnost e la perestroika, ma queste misure non furono in grado di prevenire il collasso dell'Unione Sovietica, dopo un fallito colpo di stato militare nel 1991.
La RSFS Russa dichiarò la sua indipendenza il 24 agosto dello stesso anno come Federazione Russa. In quanto principale erede dell'Unione Sovietica, ha da allora cercato di mantenere la sua influenza globale, ma è stata ostacolata da difficoltà economiche.
[modifica] Politica
Per approfondire, vedi la voce Politica della Russia. |
La Federazione Russa è una democrazia federativa con un presidente, eletto direttamente per un mandato di quattro anni, che detiene un notevole potere esecutivo. Il presidente, che risiede al Cremlino, nomina le più alte cariche ufficiali dello stato, compreso il primo ministro, che deve essere approvato dalla Duma, la camera bassa del parlamento. Se la Duma respinge per tre volte la candidatura proposta, il presidente può decretarne lo scioglimento. La Duma può approvare una mozione di sfiducia al governo a maggioranza assoluta, ma il presidente può manifestare il suo dissenso; se la Duma approva entro tre mesi un'altra mozione di sfiducia, il presidente può optare tra l'accettazione delle dimissioni del governo e lo scioglimento dell'assemblea. Il presidente può far passare dei decreti, senza il consenso del parlamento; è il capo delle forze armate e del consiglio nazionale di sicurezza. I forti poteri di cui è titolare hanno determinato una definizione della forma di governo russa come "presidenzialistica". La Russia ha un parlamento bicamerale. L'Assemblea Federativa o Federalnoe Sobranie consiste in una camera alta conosciuta come Consiglio Federativo (Sovet Federacii), composta da 178 delegati che prestano un servizio quadriennale (ognuna delle 89 suddivisioni amministrative ne nomina due), e in una camera bassa conosciuta, appunto, come Duma di Stato (Gosudarstvennaja Duma) che comprende 450 deputati, anch'essi in carica per quattro anni, dei quali 225 sono eletti dal voto popolare diretto su base maggioritaria, mentre gli altri 225 sono eletti con il sistema proporzionale da liste di partito a base nazionale.
[modifica] Suddivisioni
Per approfondire, vedi le voci Suddivisioni della Russia, Repubbliche della Russia e Oblast della Russia. |
La Federazione Russa consiste di un grande numero di differenti suddivisioni politiche, che formano un totale di 88 componenti costituenti. Ci sono 21 repubbliche all'interno della federazione, che godono di un alto livello di autonomia su vari argomenti, e che corrispondono ad alcune delle minoranze etniche russe. I rimanenti territori sono 49 province, conosciute come oblast' e 7 regioni (krai), nelle quali si trovano 9 distretti autonomi e 1 oblast autonomo. Oltre a queste ci sono due città federali, Mosca e San Pietroburgo. Recentemente, sette estesi distretti federali sono stati aggiunti come nuovo strato tra le suddivisioni di cui sopra e il livello nazionale. Tutte le suddivisioni sono elencate di seguito, raggruppate sotto a questi distretti, con le repubbliche indicate da un *:
Russia Centrale:
Estremo Oriente Russo:
Distretto Federale degli Urali:
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Caucaso Settentrionale:
Russia Nordoccidentale:
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[modifica] Geografia
Per approfondire, vedi la voce Geografia della Russia. |
La Federazione Russa si estende su gran parte dell'area settentrionale del supercontinente Eurasiatico e per questo motivo conosce una grande varietà di paesaggi e climi. Gran parte del paesaggio consiste di vaste pianure, sia nella parte europea che in quella asiatica. Queste pianure sono predominantemente steppa nella parte meridionale, foresta a nord, e tundra lungo la costa settentrionale. Le catene montuose si trovano lungo i confini meridionali, come il Caucaso (che contiene il Monte Elbrus, il punto più elevato della Russia, a 5.633 m) e i monti Altai, e nella parte orientale, come il massiccio di Verkhojansk o i vulcani della Kamčatka. Degna di nota è anche la più centrale catena degli Urali, che forma la principale linea di demarcazione tra Europa e Asia.
Per approfondire, vedi la voce Paese transcontinentale. |
La Russia ha una linea costiera di oltre 37.000 km, lungo il Mare Glaciale Artico e l'Oceano Pacifico, così come lungo i mari interni, come il Baltico, il Mar Nero e il Mar Caspio. Bacini più piccoli fanno parte degli oceani; Mare di Barents, Mar Bianco, Mare di Kara, Mare di Laptev e Mare Siberiano Orientale sono parte dell'Artico, mentre Mare di Bering, Mare di Okhotsk e Mar del Giappone appartengono al Pacifico.
Le isole principali che vi si possono trovare comprendono: Novaja Zemlja, la Terra di Francesco Giuseppe, le Nuove Isole Siberiane, Wrangel, le Isole Curili e Sakhalin.
Molti grandi fiumi scorrono attraverso le pianure per finire nei mari e negli oceani. In Europa ci sono il Volga, il Don, la Kama, la Oka e la Dvina settentrionale, mentre molti altri fiumi hanno le sorgenti in Russia ma scorrono attraverso altre nazioni, come il Dnepr e la Dvina Occidentale. In Asia si trovano: Ob, Irtyš, Ienissei, Angara, Lena e Amur.
I laghi principali comprendono il Lago Baikal, il Lago Ladoga e il Lago Onega.
[modifica] Economia
Per approfondire, vedi la voce Economia della Russia. |
Un decennio dopo il collasso dell'Unione Sovietica del 1991, la Russia sta ancora lottando per stabilire una moderna economia di mercato e ottenere una forte crescita economica. La Russia ha visto la sua economia contrarsi per cinque anni, mentre l'esecutivo e la legislatura tentennavano di fronte all'implementazione delle riforme e la base industriale russa affrontava un serio declino. La Russia ottenne una leggera ripresa nel 1997. La crisi finanziaria del 1998 culminò ad agosto nel deprezzamento del rublo, nel default del debito governativo, e in un netto deterioramento degli standard di vita per la gran parte della popolazione. L'economia è in seguito rimbalzata, crescendo con una media annuale di oltre il 6%, nel periodo 1999-2002, supportata da un più alto prezzo del petrolio e dal rublo debole. Questa ripresa, unita a un rinnovato sforzo governativo, nel 2000 e 2001, per portare avanti le riforme strutturali lasciate indietro, hanno innalzato la confidenza della finanza e degli investitori sulle prospettive della Russia nel secondo decennio di transizione.
L'impennata dei prezzi di gas e petrolio dopo l'11 settembre 2001 e le guerre anglo-americane hanno portato enormi quantità di denaro nelle casse delle federazione, che ha (con molti anni d'anticipo) saldato col FMI i debiti contratti in era Eltsin.
Nel contempo ambiziosi programmi di ristrutturazione militare e infrastrutturale hanno innalzato in questi anni il peso della Russia nello scacchiere internazionale.
[modifica] Demografia
Per approfondire, vedi le voci Demografia della Russia e Gruppi etnici della Russia. |
La Russia è scarsamente popolata in rapporto alla sua enorme estensione; la densità della popolazione è maggiore nella parte europea della Russia, nella zona delle montagne degli Urali, e nella parte sud-orientale della Siberia. La Federazione Russa ospita molti differenti gruppi etnici e popolazioni indigene. Più dell'80% della popolazione è composta da Russi etnici, il resto comprende Baschiri, Ceceni, Ciuvasci, Cosacchi, Evenki, Tedeschi, Ingusci, Yupik, Ebrei, Calmucchi, Careliani, Coreani, Mordvini, Osseti, Taimyri, Tatari, Tuvani, Jakuti e molti altri.
La lingua russa è l'unica lingua ufficiale di stato, ma le singole repubbliche hanno spesso reso il loro linguaggio nativo co-ufficiale con il russo.
La Chiesa Russa Ortodossa è la religione dominante, assorbendo il 30% della popolazione. Vi sono minoranze di musulmani (10%), cattolici (4%) e altri cristiani (1%). Tuttavia, influenzata dal regime comunista dell'URSS, la grande maggioranza della popolazione (55%) si dichiara non credente. Vedi anche: Crisi demografica della Russia.
[modifica] Cultura
Per approfondire, vedi la voce Cultura della Russia. |
- Russi celebri
- Letteratura russa
- Poeti russi
- Danza russa
- Cinema russo
[modifica] Altri argomenti
- Cronologia delle polizie segrete sovietiche
- Comunicazioni in Russia
- Trasporti in Russia
- Forze armate della Federazione Russa
- Relazioni estere della Russia
- Turismo in Russia
- Legge della Federazione Russa
- Targhe automobilistiche russe
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda della Federazione Russa dal sito Viaggiare Sicuri - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
- Community Russia - Italia
- 1917.org Il sito della Rivoluzione d'Ottobre
Russia su DMoz (Segnala su DMoz un link pertinente all'argomento Russia) |
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