Questa notte allungai la passeggiata Sino al balcon della fanciulla mia E vidi un’ombra bianca ed agitata Accennar di lassù verso la via. Un brivido mi corse sotto ai panni: «È un’ora che ci amiamo e già m’inganni! «Perchè, perchè questa finzione orrenda? «Amor mio, che t’ho fatto…?» Era la…
Guerrini
Io non voglio saper quel che ci sia Sotto la chioma al bacio mio donata E se nel bianco sen, ragazza mia, Tu chiuda un cuor di santa o di dannata. Che cosa importa a me se una bugia Tra una promessa e l’altra t’è scappata? Che cosa importa far…
Noi d’Epicuro i sacerdoti siamo, Noi la face d’amor lieta rischiara, Noi l’opulenta mensa abbiam per ara E i cantici di Bacco al ciel leviamo. Frine con noi sacerdotessa abbiamo Che i misteri del Dio calda c’impara, E di Pafo alla Dea libera e cara I canti, i baci, i…
Nella capanna in fondo al mio cortile Il luppolo alle canne s’attorciglia; Nell’aria fresca c’è un odor gentile, Odor di gelsomino e di vainiglia. Un’Ebe quasi nuda, alta e sottile, Sorride e spia con le marmoree ciglia De’ palombi gli amor sotto al sedile: E il vento del mattin passa…
Aria ferma e corrotta, acque stagnanti, Biscie, zanzare e rane, Sabbie senza confin, corvi vaganti, Donne brutte e villane, Gente ignorante gialla e discortese: Ecco questo paese. Sbadigliando languir solo soletto Lunghi tediosi giorni, Dormire e ricader disteso in letto Finchè il sonno ritorni, Sentir la mente e il core…
Quando cadran le foglie e tu verrai A cercar la mia croce in camposanto, In un cantuccio la ritroverai E molti fior le saran nati accanto. Cògli allora pe’ tuoi biondi capelli I fiori nati dal mio cor. Son quelli I canti che pensai ma che non scrissi, Le parole…
Quando nacque Gesù dal sen fecondo Della vergine ebrea, l’orrida vesta Scosse l’inverno e rinverdì giocondo E Betlemme adorò di Dio la gesta. Sorse un inno d’amor dal ciel profondo, Iddio s’unì degli uomini alla festa; Osanna, ognun gridò, redento è il mondo, Ma l’asino ed il bue scosser la…
Io morirò, che la fatal mia sera Volando giunge e il tempo non s’arresta E già la tomba spalancata e nera A divorar la carne mia s’appresta. Quando tutto ritorna a primavera Io sol non tornerò. Sulla mia testa, Dalla materia mia già tanto altera La maggiorana crescerà modesta. Là…
Nel sonno mio credei di rivederla Angel di paradiso Coll’ali del color di madreperla Sfiorarmi il viso. Era bianco vestita, e il crin disciolto Scendea sino ai ginocchi: Luce d’amor piovea dal suo bel volto, Piovea dagli occhi. Ahi, ma quando un sorriso errar le vidi Sulle labbra frementi, Dissi:…
No, non chiamarmi giovane Perchè i capelli miei son lunghi e biondi E le mie guancie floride Di molli carni e di color giocondi. Son come il frutto fradicio Dentro e che serba il suo color di fuora. Donna, ti sembro giovane E sono un morto che cammina ancora. Chiusa…