Homerus – Omero – Iliade – Traduzione di Vincenzo Monti – Libro XXIV
Finiti i ludi, s’avviâr le sciolte turbe alle navi per diverse vie, e preso il cibo, a placido riposo s’abbandonâr. Ma memore il Pelìde dell’amato compagno, in nuovo pianto scioglieasi, né serrar poteagli il sonno, di tutte cure domator, le ciglia. Di qua, di là si rivolgea membrando il valor di Patròclo, e la grand’alma,… Leggi tutto »