Valerio Di Stefano
2010
Faceva la quarta elementare. Era un grazioso fiorentino di dodici anni, nero di capelli e bianco di viso, figliuolo maggiore d’un impiegato delle strade ferrate, il quale, avendo molta famiglia e poco stipendio, viveva nelle strettezze. Suo padre lo amava assai, ed era buono e indulgente con lui: indulgente in tutto fuorchè in quello che […]